Berlusconi: Le leggi razziali sono la peggior colpa di Mussolini che per altri versi fece bene

La dichiarazione del Presidente e il messaggio in occasione del Giorno della Memoria

Silvio Berlusconi

"Il fatto delle leggi razziali é la peggior colpa di un leader, Mussolini, che, per tanti altri versi, invece, aveva fatto bene.
Non abbiamo la stessa responsabilita’ della Germania. Ci fu, da parte nostra, una connivenza che, all’inizio, non fu completamente consapevole".

Così’si è espresso  Silvio Berlusconi, conversando con i cronisti, al suo arrivo al memoriale della Shoah a Milano. Ed ecco il suo messaggio diffuso in occasione del Giorno della Memoria. 

"Il 2012 é stato uno degli anni più nefasti per gli episodi di razzismo e antisemitismo in Europa e nel mondo: perciò, ricordare l’olocausto, la Shoah, non é solo un dovere, ma é anche rispondere ad una emergenza. Non possiamo e non dobbiamo dimenticare gli orrori e le tragedie frutto di un cieco odio razziale e religioso, crimini di inaudita efferatezza che hanno macchiato in modo indelebile la storia dell’umanità, colpendo 6 milioni di ebrei,oppositori del nazismo, cattolici, protestanti, evangelici, il popolo gitano, e migliaia e migliaia di disabili. E’ nostro dovere fare l’impossibile per impedire che ovunque nel mondo, qualcuno possa mai pensare di pianificare l’orrore. Nulla mi ha colpito più della visita che anni fa feci ad Auschwitz. E l’idea che neppure quel che accadde nei campi di sterminio abbia guarito il mondo, mi addolora e amareggia chiunque sia dotato di umanità. Anni fa il premio Nobel Elie Wiesel, sopravvissuto agli orrori di Aushwitz, si domandò perché ricordare e rispose: ’Per i morti e’ tardi, per i vivi no. Se non si può annullare il tormento, si può invece sperare, riflettere e prendere coscienza’. Ecco perché non possiamo e non dobbiamo dimenticare. Perché quel che é accaduto non si ripeta più, mai più".

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